Realtà Virtuale e immersiva

[simon77fi]

Ciao ragazzi ho visto che in passato è stato affrontato questo argomento ma non in maniera del tutto esaustiva, almeno per quanto riguarda le mie curiosità. qualche tempo fa ho visto al Made un visore Oculus Rift 3D (ma il modello di questo credo influisca il giusto) nello stand Allplan. Tutto questo si basa su piattaforma openBIM bim+ e per quanto ho provato e visto in pratica dopo aver fatto il nostro modello di casa (può essere fatto anche con cinema) lo si deve convertire in un formato leggibile a tale piattaforma in modo che si possa poi interagire con lambiente mediante visore. La cosa che però mi lascia perplesso è che è vero che si ha la sensazione di essere all'interno della "casa" girandoci ma l'ambiente non è renderizzato per cui è come se facessimo una sorta di camminata virtuale nell'editor. Io mi chiedo se questo abbia un senso ma soprattutto se la tecnologia è ferma qui oppure come nei video giochi si può "entrare" dentro un ambiente ricreato e renderizzato per vivere anche la realtà dell'ambiente? Qualcuno puo per piacere spigerami bene come funziona esattamente? Gli stessi tecnici Allplan mi hanno detto che al momento è questo che si può fare ma non mi sembra che presentando a un cliente tale cosa si faccia bella figura, presumo sia meglio la classica animazione a questo punto non credete?

[masterzone]

Esattamente...la tecnologia c'e' ma le competenze per arrivare ad un "rendering" style sono ben lontane. E' 3D in realtime quindi o si fa un lavoro della madonna come texturing e illuminazione e fissaggio della luce renderizzata (bake) come si fa nei videogame, oppure e' un troiaio di oggetto con delle texture (non e' detto si riesca ad esportarle perché' ci vogliono le UVW) e una luce del piffero.

E' un casino...perche' per simulare quello che fai in un rendering non lo si può' fare cosi' con lo schiocco di dita in realtime, servono tante di quelle cose che c'e' da impazzire...il tutto gestito dentro software esterni come Unity e UE, etc, quindi software dedicati ai videogame che "renderizzano" decentemente alcune cose, come le riflessioni o gli effetti, e una GI simulata...

Bello....bah...
Bella tecnologia, bello il visore...ma se non c'e' dietro un lavoro alla "videogame" non ci fai una mazza...

[simon77fi]

Ciao Ale è esattamente la risposta che mi aspettavo e che per fortuna avevo intuito ma sai meglio chiedere a chi ne sa più di me. Adesso alcuni cominciano a pensare a questa tecnologia (intendo clienti di un certo tipo) ma immagino che i costi per fare questo siano alle stelle per cui forse non si rendono conto del lavoro che c'è dietro. Secondo me vista cosi come in editor non ha senso e dato che se vuoi un vera realtà virtuale devi spendere decine di migliaia di euro credo che ci vorranno ancora anni per avere risultati soddisfacenti per avere un buon compromesso. A tuo avviso Alessandro quando e come avremo "roba" decente magari integrata a cinema piuttosto che 3ds max?

Una curiosità: credo invece che la realtà aumentata sia interessante e attuabile anche perchè con uno smartphone e una app ouoi fare cose davvero divertenti; qualcuno la ha sperimentata magari avendo fatto alla base qualcosa in cinema?

[masterzone]

Sono d'accordo con te al 100%, infatti il casino e' che il cliente vuole vedere almeno decentemente il progetto o l'oggetto, ormai la qualita' dell'aspettativa e' altissima rispetto a prima.
Secondo me una soluzione per usare i visori e fargli vedere una panoramica renderizzata a 360, cosi' hai un bel rendering dal centro della stanza o in alcuni punti specifici e lo fai guardare intorno con il visore. Senza 3D, senza pippe o schifezze, ma un bel rendering fotorealistico a 360.
Prima che ci sia un automatismo veloce per questo prodotto la vedo dura, perché solo per la parte di fissaggio delle luci e il texturing ce ne vorrà. Anche perché' il casino poi e' l'engine, c'e' sempre dietro un motore che muove il 3D, quindi se si va ad utilizzare software di tutti i giorni come unity o UE4, si deve stare a certe regole che poi sono basiche anche per altri settori, la stesura di tutte le mappe UV. Non puoi lavorare con la mappatura cubica su una parete di mattoni, devi usare l'UV, se l'uv non e' stesa...adios gringos.
Quindi il problema e' ancora più a monte, chi usa un CAD per progettare, e' già messo male perché' quando esporti le UV non esistono e devono essere tutte riproprozionate in cinema e poi esportate insieme al modello.
E solo per quello, piuttosto c'e' da tagliarsi le vene...
Noi abbiamo fatto delle demo per alcuni clienti, una stanza piuttosto realistica con cucina e pavimenti e tutto in realtime...ma e' stato un lavoro della madonna, che deve essere usato se viene riutilizzato, non usa e getta...

Sulla realtà' aumentata anche qua siamo allo stesso problema, esportare il modello e dargli un certo "tono" ma penso sia usabile più che altro per cose da appoggio più che immersive. La apple ha presentato il loro KIT all'ultimo Keynote che sarà' disponibile per iOS 11, sembra una raccolta di librerie di programmazione molto belle e performanti per dare accesso alla realtà aumentata in modo pratico e sopratutto fatto bene.
Parlando con Matteo, il cappellaio, mi diceva che le librerie della realtà' aumentata sono rimaste ferme a qualche anno fa perché' dopo un certo periodo di tempo la tecnologia non se le' cagata più nessuno, e quindi per i poveri mortali che hanno un software come unity e vogliono creare un APP per fare la realtà aumentata rischi di rimanere indietro con lo sviluppo e fare un troiaio.
La apple ora penso per questo problema, abbia creato un KIT di programmazione, una sorta di SDK, che permetta di fare questo in maniera unificata sui loro dispositivi, senza ricorrere a robe strane esterne.

Alla fine dei conti, e' un macello comunque, perché' ci vogliono dietro parecchie competenze che esulano da noi poveri uomini che fanno 3D o grafica...e quindi vediamo queste cose come bellissimi strumenti, ma non alla portata di tutti, dulcis in fundo sono cose che finiscono sulle app, quindi programmazione, Kit di sviluppo, software esterni...e compagnia bella...

[jelly]

Mi inserisco brevemente.

Da quel che ho capito occorrono competenze difficili da trovare, anche di programmazione. In quello che è un tipico progetto di architettura o arch-viz, dove vi sono modifiche anche dell'ultimo minuto, è un workflow praticamente impossibile poichè dovresti ogni volta reiterare e rifare il lavoro già svolto.

Mi sono trovato bene invece con rendering a 360° anche 3d (due rendering a 360°) da far vedere con cellulare e visori per cellulari (ve ne sono di più raffinati del semplice cardboard di google). Hanno un'ottima resa e senso di immersione nell'ambiente.

[simon77fi]

l'argomento mi stuzzica molto l'appetito e mi incuriosisce assai!

per la realtà virtuale ed immersiva direi che ci siamo più o meno tutti come concetti e a meno che tu non abbia dfatto deitro un laforo della madonna come un videogame o una demo appositamente fatta per intrattenere non ne vale la pena. Una cosa però mi piace: il 360 renderizzato e poi fatto vedere con visori che ha menzionato anche Jelly, mi potete spiegare come si fa a vederlo nel visore una volta fatto il 360°? magari è semplice ma meglio chiedere...

Per quanto riguarda realtà aumentata per come la ho capita e vista io mi sembra meno macchinosa come procedura seppur luunga ovviamente. Mi spiego meglio. Ho visto che tramite alcune app apposite si possono creare contentuti associandoli ad esmpio ad una fotografia (ma potrebbe essere un rendering di ambiente o un oggetto) e una volta fatto se tu "inquadri" con il tuo telefono ad esempio il rendering di un interno (a cui avevi precedentemente associato animazione e/o 360°) ti appare unmenu con le scelte che puoi fare e una volta fatto ti partirà ad esempio il video dell'animazione. Forse ho capito male ma la ho capita cosi e magari sapete darmi spiegazioni migliori. Non so poi se a questo "giochino" puoi abbinare il visore ma credi di si.