ultimamente sono in vena di rendering per trovare un illuminazione (anche divina ) che mi vada bene, da utilizzare come punto di partenza per qualsiasi lavoro mi possa capitare, senza dover fare 1000 prove e non essere soddisfatto del risultato finale.
Per qusto vi posto questo lavoretto ispirato ad un immagine trovata in google.
Anche questa volta non ho svolto il compitino ma posto subito l'immagine definitiva.
i settaggi sono di base, e l'illuminazione è ottenuta tramite solo l'utilizzo del sun+sky di v-ray.
Nell'insieme una buona immagine, l'illuminazione é buona ma ho la sensazione che sia un pelino troppo contrastata: l'ombra sotto la sedia é forse troppo scura. Poi così ad occhio abbasserei il fresnel dei tessuti, specie cuscino e copertina. Altra cosa: un po di rumore dell'immagine non mi dispiace ma forse qui é eccessivo e credo che dipenda dalla dispersione di alcuni materiali.
Comunque buon lavoro generale.
non ho ben capito per rumore cosa intendi, mi sembra che l'immagine sia abbastanza pulita senza macchie.
Pensavo che quando si parla di rumore in una immagine ci si riferisse a questo.
Ogni scena deve avere una sua illuminazione che crei ogni volta,anche la stessa scena ripresa da un'altra angolatura.Questo se vuoi dare ad ogni vista il suo sapore e far risaltare i suoi materiali.Non utilizzo mai il sole e lo sky di vray,solo perchè non lo ritengo veritiero.Questo naturalmente è una mia opinione.Per quanto riguarda la tua scena darei spessore alla coperta"mi sembra un foglio"aumenterei leggermente lo speculare della pelle,le suddivisioni della luce mi sembrano basse.La cosa strana è che dove la coperta cade a terra sia troppo chiara rispetto all'ombra che riceve.Il muro dovrebbe avere un po + di corpo,ma può essere che ci sia, è la luce lo schiaccia.Per i materiali sono soggettivi come il pavimento che la tua scelta è stata di non farlo + lucido.Hai materiali dovresti aumentare negli speculari la suddivisione,naturalmente anche i parametri di render per pulire quella grana che si vede.L'usare il sole si dimezzano notevolmente i tempi di rendering ma sotto un mio punto di vista luci area e spot avrebbero reso la scena molto più calda e scenografica.Ripeto sono solo mie opinioni
Tutti i rendering postati sono realizzati dallo studio 3DMOOD di cesgimami & walkin
Quando scrivi qualcosa con una penna, pensi alle parole, non alla penna. Quando crei qualcosa con un Mac, pensi al tuo progetto, non al Mac. Diventa invisibile e stimola la creatività.
Anche se la porta è la stessa, non tutti quelli che vi si affacciano vedono le stesse cose: la veduta dipende dallo sguardo.
cesgimami wrote:Ogni scena deve avere una sua illuminazione che crei ogni volta,anche la stessa scena ripresa da un'altra angolatura.Questo se vuoi dare ad ogni vista il suo sapore e far risaltare i suoi materiali.Non utilizzo mai il sole e lo sky di vray,solo perchè non lo ritengo veritiero.Questo naturalmente è una mia opinione.Per quanto riguarda la tua scena darei spessore alla coperta"mi sembra un foglio"aumenterei leggermente lo speculare della pelle,le suddivisioni della luce mi sembrano basse.La cosa strana è che dove la coperta cade a terra sia troppo chiara rispetto all'ombra che riceve.Il muro dovrebbe avere un po + di corpo,ma può essere che ci sia, è la luce lo schiaccia.Per i materiali sono soggettivi come il pavimento che la tua scelta è stata di non farlo + lucido.Hai materiali dovresti aumentare negli speculari la suddivisione,naturalmente anche i parametri di render per pulire quella grana che si vede.L'usare il sole si dimezzano notevolmente i tempi di rendering ma sotto un mio punto di vista luci area e spot avrebbero reso la scena molto più calda e scenografica.Ripeto sono solo mie opinioni
cesgimami wrote:Ogni scena deve avere una sua illuminazione che crei ogni volta,anche la stessa scena ripresa da un'altra angolatura.Questo se vuoi dare ad ogni vista il suo sapore e far risaltare i suoi materiali.Non utilizzo mai il sole e lo sky di vray,solo perchè non lo ritengo veritiero.Questo naturalmente è una mia opinione.Per quanto riguarda la tua scena darei spessore alla coperta"mi sembra un foglio"aumenterei leggermente lo speculare della pelle,le suddivisioni della luce mi sembrano basse.La cosa strana è che dove la coperta cade a terra sia troppo chiara rispetto all'ombra che riceve.Il muro dovrebbe avere un po + di corpo,ma può essere che ci sia, è la luce lo schiaccia.Per i materiali sono soggettivi come il pavimento che la tua scelta è stata di non farlo + lucido.Hai materiali dovresti aumentare negli speculari la suddivisione,naturalmente anche i parametri di render per pulire quella grana che si vede.L'usare il sole si dimezzano notevolmente i tempi di rendering ma sotto un mio punto di vista luci area e spot avrebbero reso la scena molto più calda e scenografica.Ripeto sono solo mie opinioni
Concordo con quanto detto.
Sicuramente quanto insegnatomi non l'ho preso e buttato via. Questa, come l'altra scena (angolo lettura) del resto, erano prove per cercare di ottenere buoni risultati con il minimo sforzo, insomma un po come la camicia corta e il culo caldo o se preferite la moglie ubriaca e la botte piena..........
Rifarò le due scene cercando di migliorare la luce in primis e in secondis i materiali, perchè forse la luce non gli rende nota.
Grazie mille Gialuca per i consigli preziosissimi che mi hai dato e che mi date voi del forum.
A me non fa impazzire il pavimento. Hai modellato le singole mattonelle o è una texture? rende male secondo me e distoglie lo sguardo...per il resto un buon lavoro. Sedia? modello o modellata?
aetan wrote:A me non fa impazzire il pavimento. Hai modellato le singole mattonelle o è una texture? rende male secondo me e distoglie lo sguardo...per il resto un buon lavoro. Sedia? modello o modellata?
Il pavimento è stato realizzato con un plugin trovato in rete al quale gli ho aggiunto una tex. Condivito il fatto di rivederlo. La sedia l'ho scaricata da un sito.
) che mi vada bene, da utilizzare come punto di partenza per qualsiasi lavoro mi possa capitare, senza dover fare 1000 prove e non essere soddisfatto del risultato finale.
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