Moderatori: Arkimed, natas, visualtricks, cappellaiomatto
Esattamente quello che sospettavokrone ha scritto: Se vuoi replicare un set fotografico da interni con bank luminosi, panelli riflettenti, etc. allora aggiungi oggetti illuminanti con materiali emitter, etc. nelle giuste posizioni e con le giuste intensitá altrimenti, con emitter alle finestre, puoi avere un´illuminazione fisicamente corretta ma non realistica. Comunque l´emitter é un solido, gli devi aggiungere un compositing per renderlo trasparente alla luce.
grazie
ciaoFred 3d ha scritto:però il fatto che vray (che reputo uno tra i più comuni ed utilizzati motori di render) abbia investito sul real time render mi fa pensare che pian piano si affermerà come valida alternativa al cpu render, una domanda forse un pò fuori luogo ma tanto per capire, ho voluto eseguire un test su una scena di un interno con maxwell, il mio dubbio è: è sufficiente un physical sky per illuminare un interno? oppure è consigliabile applicare luci area alle finestre come con vray o ar??? sono giunto a questa conclusione perchè ho notato che applicando dei piani con materiale emitter alle finestra la luce dell'atmosfera non filtrava per nulla...
ma no.... io dalle prove che ho fatto.... diciamo che quando il render diventa gradevole lo interrompi e lo salvi!!rogerio3d ha scritto:Scusatemi ma il valore Time Left 160h40m che si vede nell'immagine allegata da rendervision è la stima di Maxwell per finire il render?
Se si, vorrei sapere da rendervision che risoluzione è il render?
Un saluto a tutti.
quoto AntòAnto3D ha scritto:ma no.... io dalle prove che ho fatto.... diciamo che quando il render diventa gradevole lo interrompi e lo salvi!!
Non del tutto vero col Multipass attivo in C4d puoi cambiare l'intensità delle singole luci in Ps.Il multi-light è fantastico (in C4D bisognerebbe fare un render per ogni situazione di luce, e a render finito non si può controllare l'intensità della luce).
Sì, figorone da c... (a mio avviso)Ora, hanno anche il real-time, magari davanti al cliente che ti chiede di cambiare un certo materiale, fai un figurone.
Se il non ho letto male il calcolo distribuito è molto meglio di quello di c4d poichè divide in base la capacità delle macchine la quantità di dati e funziona pure tra diversi sistemi operaativi. Non so con esattezza se riesca a concentrare tutte le macchine su un solo frame ma a differenza di c4d non si deve spezzettare il tutto in + camere.Il calcolo distribuito in rete è un altro punto a favore, non so però se si può dedicare più CPU allo stesso render o è solo una distribuzione di frames (dell'animazione) ai vari client di rete (come Net render per intenderci).
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