E' notte. La notte è molto oscura. In una casa a una grande distanza
brilla la luce di una finestra.
La vedo e mi sento umano dalla testa ai piedi.
E' curioso che tutta la vita dell'individuo che lì abita, che non so chi è,
Mi attrae solo per quella luce vista da lontano.
Non v'è dubbio che la vita di lui è reale, che ha un volto, gesti..
Ma ora solo mi importa la luce della sua finestra.
Nonostante la luce stia lì perchè lui l'ha accesa.
La luce è la realtà immediata per me.
Io non passo mai al di là della realtà immediata.
Al di là della realtà immediata non c'è nulla.
Se io, da dove sto, solamente vedo quella luce,
In rapporto alla distanza in cui sto c'è solo quella luce.
L'uomo e la famiglia sono reali dalla parte di là della finestra.
Io sto dalla parte di qua, a una grande distanza.
La luce si è spenta.
Que me importa que o homem continue a existir?
Fernando Antonio Nogueira Pessoa
"non si dovrebbe renderizzare nulla di cui non si possa parlare dopo cena".. Oscar Wilde[/b
Bravo, complimenti.
Non ti fermare, che ne dice di ricreare una ambientazione più ricca intorno (case, alberi, strada, ecc), secondo me verrebbe una bella cosa.
Ti saluto
rogerio3d ha scritto:Bravo, complimenti.
Non ti fermare, che ne dice di ricreare una ambientazione più ricca intorno (case, alberi, strada, ecc), secondo me verrebbe una bella cosa.
Ti saluto
ciao Rogerio3d
mi sto divertendo... pensavo giusto di fare un villaggetto :-)
grazie
Luca
"non si dovrebbe renderizzare nulla di cui non si possa parlare dopo cena".. Oscar Wilde[/b
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