CINEMA 4D R17

[maruzzella]

La tendenza è quella, il problema è il costo, non mi pare ci siano svendite con le nuove formule leasing.
Semplicemente spalmano il costo totale in 3 anni, gli stessi che impiego adesso ad aggiornare senza msa, cioè ricompro la licenza.
Il costo della master collection mensile della Adobe equivale al costo della stessa diviso i 36 mesi.
Il costo annuale di 3ds è di 1.600 all'anno, intero costa 4.800.
Se questa è la logica, maxon costerà 87€ al mese o 1.033€ all' anno.

Ora, messo in conto che per i primi 3 anni la spesa è identica avremo che dopo i 3 anni:
Con l' MSA si pagheranno 530€ all'anno.
Con il nuovo metodo si continueranno a pagare 1.033€ all'anno.

A me più che un favore mi sembra un modo per spillare più soldi, a chi poi, ai fedeli che useranno Cinema ogni giorno?
Minchia e che ringraziamento!

C'è un putiferio per la nuova versione che non vale 500€, e quando costerà il doppio?

Scusa Fofo ma non è lo stesso pagare 3000€ subito o 83 al mese, sono due cifre differenti, son da calcolare gli interessi

[FofoC4D]

Scusa Fofo ma non è lo stesso pagare 3000€ subito o 83 al mese, sono due cifre differenti, son da calcolare gli interessi

Che centrano gli interessi, sei tu e loro, mica è una finanziaria.
Paghi e basta, al massimo c'è da aggiungere l'IVA che è uguale su entrambi.

Quindi, tra qualche anno anche Cinema farà gli abbonamenti:
Uno annuale (unica rata)
Uno annuale (pagamenti mensili, ma comunque 12 rate obbligatorie)
Uno mensile (recesso libero)

Photoshop costa 36,59€ al mese, 440€ all'anno (IVA incluse)
La licenza standard CS6 975€ (IVA inclusa)

CI guadagnano di più, drastica riduzione di lamentele perchè chi non ha il software sotto mano non può fare paragoni tra prima e dopo, all'utente finale sembrerà di risparmiare. Ale, tutto quello che vuoi sul cambio di mentalità ma con questo metodo io vedo solo un bel "cetriolo" che vola a 90cm da terra...

Spero di sbagliarmi.

[george_p]

Con abbonamento ogni aggiornamento è ben gradito , con 800 euro ogni anno se non mi metti una cosa figa per tutti dentro, ti prendi le ingiurie nei forum.
Il bandolo della matassa era questo.

Sono per la libertà di scelte e opinioni ma solo fintanto che la propria libertà non vada a ledere quella altrui.
Esempi come quello di Srek nel forum di CGSoc. sono il marciume dell'umanità: corpi senza cervello.

Per la 14 le toccherà di sicuro il prossimo anno.

[myskin]

..alla fine secondo me bisogna uscire dall'ottica che il software è mio,..
Io ti di il mio software come un servizio. Se il servizio non funziona bene io me ne vado e non ti pago l'abbonamento.

Uhm.. no, Mz, non mi convince. Quoto George. Comunque almeno affiancherei le diverse opzioni.
L'abbonamento non mi sembra garanzia di qualità o di fidelizzazione proprio perché l'esborso mensile è (apparentemente) basso e quindi sottointenderebbe "beh, con la cifra che ti chiediamo cosa ti aspettavi?!". Non rinnovare 500 o 3000 cucuzze e conservare il software ha ben altro potere contrattuale che non rinnovarne 30 o 50 e trovarsi pure di colpo senza strumento di lavoro!
La presunta libertà di dire "me ne vado" mi suona, lato azienda, più come "se non ti stà bene, vattene" che mi ricorda le assicurazioni, gestori telefonici, ecc. che fanno accordi di cartello e che ti dicono puoi andare da un'altro.. ma in un oligopolio significa: "si, vai da un altro.. tanto non lo trovi un prezzo inferiore o un trattamento migliore!"
Assolutamente no! Avere la libertà dell' uso nel tempo è una grande cosa proprio ai tempi di oggi, con occasioni di lavoro discontinue e non sempre sicure, un ulteriore costo fisso non ci serve proprio!
Sennò l'unica drastica "uscita di emergenza" a quel punto è l'open source, che nelle mani giuste è tutt'altro che un ripiego.

[62VAMPIRO]

Il punto del problema, ed è questo che ha scatenato il finimondo, è l'MSA, non il costo in sè della licenza. Pagare per la fiducia, salvo poi vedere che la fiducia è stata mal riposta. O che la fiducia funziona ad intermittenza: una volta ti và bene, e paziernza se la volta dopo ti và male perchè le due cose si compensano. Ripeto: un software non è, o non dovrebbe essere un uovo di Pasqua. Non sò quale sia la soluzione migliore per risolvere il problema, però probabilmente l'affitto mensile è quello che stà più in piedi se non altro a livello psicologico e io sono d'accordo con Masterzone. Se pago un'abbonamento per 6 mesi e intanto esce una release povera o che non contiene cose che mi interessano, chi se ne frega: finisco il lavoro che stò facendo e poi non rinnovo. Se invece contiene cose interessanti non solo ne sono contento, ma sono anche incentivato a prolungare l'abbonamento. In questo caso il produttore potrebbe contare sul un minimo garantito di flusso di cassa che gli potrebbe consetire di avere riusorse da indirizzare allo sviluppo, unitamente al fatto che se propone cose interessanti potrebbe vedere aumentare gli incassi dai nuovi abbonamenti sottoscritti.

E pensare che Pixologic, sino ad ora, non ha mai fatto pagare gli aggiornamenti: è dal 1999 che tutte le release di zBrush sono totalmente gratuite per i clienti che hanno acquistato la licenza. Chi ci ha creduto, e ha comperato, adesso si ritrova un software completamente stravolto, in meglio ovviamento, senza aver speso un solo obolo. E chi si è accorto di questa pratica commerciale stà correndo a comperare la licenza, certo non solo di aver il miglior software di sculpting in circolazione, ma anche di essere ragionelvomente certo di avere tutti i miglioramenti gratis.
Se lo hanno fatto alla Pixologic, non lo possono fare anche gli altri? Può essere che zBrush sia nato facile da programmare e che quindi i nuovi tools siano facili da implementare (quindi sostenibili come costi), non lo sò, ma in ogni caso tutti gli altri (Adobe, Maxon, Autodesk ecc...ecc...) prendano atto che così, cmq, non si può più andare avanti: pagare per avere quattro caz******te non è più accetabile per i clienti

[masterzone]

Quoto vampiro. Colto in pieno la situazione è cosa volevo dire.

[myskin]

Il punto del problema, ed è questo che ha scatenato il finimondo, è l'MSA, non il costo in sè della licenza. Pagare per la fiducia, salvo poi vedere che la fiducia è stata mal riposta.

Si sono d'accordo! credo che il bandolo della matassa sia solo questo!

..Se pago un'abbonamento per 6 mesi e intanto esce una release povera o che non contiene cose che mi interessano, chi se ne frega: finisco il lavoro che stò facendo e poi non rinnovo.

eh si, se puoi continuare ad usare il programma.. ma se non puoi più, poi cosa fai? Compri da Autodesk, con più o meno le stesse paturnie (sui forum di 3ds stesse improperie.. su quelli di softimage poi arrivano alle minacce fisiche!), ti disfi di un programma che usi ormai anche bendato?
Il discorso fondamentale che le software house non sembrano considerare il problema cardine, lato cliente: in tempo di crisi il flusso di lavoro (inteso come pecunia!) è diventato discontinuo, meno remunerativo ed addirittura incerto. Stiamo comprando al prezzo di una Ferrari, un'Audi (o una WV, o.. fate voi!) ma a breve ci potremmo permettere solo una Daf di seconda mano!
Comunque potremmo chiudere un occhio se ci aiutano a gestire clienti di questo tipo:

[FofoC4D]

Non ti aiuteranno mai con quei clienti, gli servono per farti arrivare al mese successivo e ripagare l abbonamento che non avevi messo in conto....

[masterzone]

Al di là di tutto questo è uno dei pochi forum dove stiamo facendo considerazioni molto valide senza ne fanatismi o gente che si incavola.

Leggendo tutti un altra considerazione è verso la scuola. Uno dei grossi problemi negli ultimi 7-8 anni é la scuola. L'università ti insegna che i software te li prestano, e avete capito cosa intendo, e quando sul computer o sullo smartphone hai bisogno di un app, tralasciando la versione pirata, la gente al massimo spende 2 euro per un app e 20 euro per uno shareware. Come si può inoltrare una persona al lavoro e dirgli che il software che dovrà usare costa 3000 euro? Ovvio c'è di peggio, ma qua ci sarebbe da aprire un dibattito su quanto costavano i software anni fa.
Quindi in questo modo si generano generazioni di persone che non vogliono spendere soldi nei software, ma solo nel super Mac book pro da 5000 euro della Apple, perché il software alla fine é opzionale non come il computer che è indispensabile.
Quindi secondo me oltre alle aziende che sono indietro e non ascoltano il cambiamento positivo o negativo che sia, c'è da affrontare anche la vendita a livello mondiale. Ora il software e internet si è talmente espanso che la logica ora è vendere a meno ma in tutto il mondo.
Prima la vendita era locale anche per alcuni software ora invece è globale quindi devono mettersi nell'ottica che alla gente non gli va cmq di spendere soldi e il metro di paragone della spesa sta cambiando talmente tanto che non se ne rendono conto.
App da 0,99 che hanno fatto guadagnare 10 milioni di dollari.
Questo è un discorso sicuramente diverso ma c'è secondo me da tenere in considerazione anche come il mondo sta cambiando e tra open source e altri progetti free finanziati, secondo me nel futuro i software costeranno sempre meno se non addirittura diventeranno gratis e si troverà il modo di monetizzare in altro modo.

Mz

[myskin]

..Verissimo MasterZ.!! La caciara è sterile!
E sono assolutamente d'accordo con la lucida analisi generale che hai fatto. Credo che si dovrà ripensare il modello di business delle imprese del settore.. speriamo che questo sia un opportunità per tutti noi!
Sempre con grande stima!