Dunque, sono 2 settimanine che lavoro ad una nuova idea: Classic VS Modern. L'idea è quella di creare una "stanza delle contraddizioni" un po' "assurda" dove si scontrano il mondo del classico con il moderno. Lo scontro è prettamente musicale ma ci saranno anche elementi di arredo, ovviamente, a sottolineare il contrasto.
La situazione: avevo quasi finito, tanto che non volevo postare un wip quando mi sono reso conto che probabilmente potevo cambiare molto l'illuminazione e quindi sono "tornato indietro" alla fase di illuminazione per fare altri test. Essendo pergiunta il mio primo interno, ovviamente sto sperimentando le classiche varie problematiche di diffusione e resa della luce. Ah, ho fatto i test con i materiali principali della stanza perchè mi sono accorto che, soprattutto i legni del pavimento, alterano considerevolmente la diffusione della luce. Inoltre, mi è servito per le considerazioni che farò tra poco.
Configurazione della Luce in AR3:
E' presente un cielo fisico all'esterno con intensità 110% e luce solare impostata alla 3 di pomeriggio con intensità 100 ed ombre area. Il sole è posizionato di taglio sulla parete laterale delle finestre in modo da far entrare i raggi solari a terra.
La luce arriva principalmente da due finestre poste sulla destra della camera a cui si aggiungono dei "piccoli" lucernai sul fronte camera. Alle due finestre principali ho impostato due luci area rettangolari con forza al 95%, ombre area e decadenza lineare con sfera di decadenza che abbraccia tutta la stanza. DIETRO ai lucernai c'è un'unica luce area, con ombre area, con forza al 300%. E' così alta l'intensità perchè la luce si trova dietro al muro poichè, altrimenti, genererebbe ombre sconclusionate in corrispondenza dei lucernai (cosa che fa anche se metto singole luci in corrispondenza di ogni lucernaio...). Almeno questo è quanto mi è sembrato di testare.
Con questa configurazione (ditemi se è sensata o meno) ho fatto le seguenti prove di luce che mi lasciano un po' interdetto (vedasi considerazioni successive):
SOLO CON IG:
2 - Intensità Primaria (IP) 90 - Secondaria (IS) 90 - Profondità Diffusione (PD) 3 - (Densità Record) DR ALTA - GAMMA 1.5. Mi sembra decente, un pelo bruciata in alcuni punti.
6 - IP 70 - IS 80 - PD 3 - DR ALTA - GAMMA 2.5. Mi sembra la migliore fra queste e le prove "di mezzo" che non posto...Secondo me è da tenere in considerazione per il test finale con gli oggetti...
IG + MAPPATURA COLORE:
8 - IP 80 - IS 100 - GA 1 - PD 3, Moltiplicatore Scuro (MS) 2 - M. Chiaro (MC) 1.
NOTA: "Morbido", in termini di diffusione simile all'ultimo test con sola IG. Però qui voglio fare una considerazione. Quasi a parità di diffusione (la parte più in ombra della stanza riceve un'illuminazione intensa "quasi quanto" quella con sola IG), mi sembra che la mappatura colore vada ad "appiattire"/"slavare" i dettagli rispetto all'uso della sola IG. Avevo chiesto una cosa del genere qui http://www.c4dzone.com/it/forum/viewtop ... f=1&t=9662 e ora mi rispondo un po' da solo. L'intonaco è lo stesso dei render precedenti ma, mentre prima aveva molto noise/dettaglio, qui la mappatura colore lo "appiattisce". Per carità, avrei dovuto ridurre comunque il noise all'intonaco nel caso con sola IG ma questo "appiattimento" mi fa pensare ad una possibile resa "alterata" di tutti i materiali. Infatti, noto che i legni sono molto meno "VIVI", con una tendenza più "plasticata"...Nel complesso ha una resa molto molto differente rispetto a prima, non so dire se meglio o peggio! Penso peggio! Praticamente non ha contrasto...Si nota anche dalle toppe per terra: con mappatura colore è tutto più "uniforme", mentre con sola IG appare tutto + "bruciato".
In definitiva, che fare? Quale configurazione è da preferire? Provarne altre?

Io ho l'impressione che con sola IG+Gamma si possano ottenere risultati + fotorealistici anche se da bilanciare con + attenzione visto il maggior contrasto dei chiaro/scuri. La mappatura colore mi sembra che dia un risultato più "patinato", + da "copertina"...
Grazie per ogni consiglio.
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